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Terzi regalo della società ai tifosi
Terzi fa troppi danni...è ora che cambi aria anche lui!
Meno male s’e cambiato mister
Come inizia la tua passione per questo sport?
“Per colpa di mio padre (ride, ndr). Fu lui a portarmi da piccolina allo stadio Armando Picchi a vedere, mi ricordo ancora, un Livorno-Lumezzane....
Niente le 🐖di Livorno mancavano...
L ho scritto prima...mi pare porkoildeo
A me fabbro piaceva parecchio..il problema era D Ambrosio Imperiale etc.
Tornando ad oggi
Svegliatevi Merde!
Aramu gliozzi Cianci che trio davanti...Arrigoni...
Peccato l'allenatore facesse giocare Fabbro.
FABBRO...
...intanto Aramu non sbaglia un colpo...
Chi venisse a gennaio e berciasse nel muso agli altri secondo me non otterrebbe nessun risultato in quanto da ultimo arrivato poco potrebbe.
Premesso che il bercio lo intendevo fatto agli altri e non ai compagni, non è vero. Ci sono giocatori che da subito si possono installare come guida per gli altri, soprattutto se questa guida non esiste.
Chiosa al punto 3.....
Settore giovanile, centro sportivo, strutture, modello di sviluppo innovativo di settore giovanile.....io credo di essermi fatto un'idea su queste cose peccato che non vedo questa applicazione in chi davvero dovrebbe e potrebbe portare avanti tali progetti.
Tanti parlano sempre di soldi, costi, e pochi di competenze vere.
Tutto quello di cui parlo ormai da tempo non è un maggior costo o investimento, ma significa ottimizzare le risorse di cui disponi nella dimensione tua.
Il Siena non ê il Real Madrid eppure ha impostato la stagione come il Real Madrid dei Galacticos ovvero..."ESISTE SOLO.LA PRIMA SQUADRA"...anche quel Real dovette cambiare per non fallire, perche le basi per rendere sostenibile la gestione di una squadra sportiva, di una societa, si basa su questi principi che diano certezze e patrimonalizzazione che siano strutture, che siano giocatori, assolutamente tuoi, ed il nostro territorio ci da una grande opportunità che in pochissimi luoghi al mondo hanno....l'appartenenza, quella che hanno nei Paesi Baschi, quella che hanno in Catalogna...quella che abbiamo noi...Si signori un.modello di sviluppo basato sul territorio, legato al territorio, distintivo di ognuno di quelli che uscirà dal nostro Settore Giovanile, riconoscibile sempre anche al di fuori dei nostri piccoli confini....tutti dovranno dire...."escono (vengono) dal settore giovanile del Siena"..
Un marchio di riconoscimento, un lavoro dai ragazzini in su, una garra diversa, perché nessun posto sarà mai come il nostro, per cone siamo, per per quello che viviamo e per come lo viviamo.....per noi il palio non è due volte l'anno...per noi è palio tutti i giorni.
Si perché i giovani sono patrimonio, questi tutti insieme determinano un valore fisso che ti da consistenza patrimoniale implementabile nel tempo partendo da ragazzini di 8 anni in su ma serve un modello di sviluppo che qui non vedo, perché qui sono anni che non c'è niente ma nemmeno c'è impegno nel provarci, mentre il nostro oro è qui e nemmeno troppo nascosto.
...e pensare che stasera sono andato ad acqua e non ho nemmeno bevuto...
La domanda che vi faccio è: ma questo leader silenzioso in campo non poteva essere tale Niccolo' Giannetti? Caratterialmente non lo conosco e forse non era adatto a fare il leader, voi che dite? Poi vedendo il Parma e le imbarcate che si sta prendendo mi fa pensare che il leader (Buffon) in campo non sia proprio cosi' determinante. Ovvero uno solo non lo è. Io credo che ne devi avere almeno uno per reparto, uno in difesa, uno a centrocampo ed uno in attacco. Per spiegare ad un giovane quando deve fare un fallo tattico, buttare il pallone fuori dallo stadio quando serve, prendersi la palla e prendersi una punizione in una buona zona, tutte quelle malizie che i giovani non possono avere. Ed i giovani te li formi pian piano, non è che in un campionato uno diventi un fenomeno, e qua si torna al discorso di un settore giovanile indispensabile per la crescita di una societa'. L'esempio Villarreal calza a pennello, ma senza andare lontano anche a Empoli lavorano bene. Chiaro che questo processo con una proprieta' senza progetti a medio lungo termine ed una solidita' finanziaria non lo puoi imbastire e sei li' a pescare giocatori qua e la' assemblando squadre sperando in bene. Io credo ed apprezzo molto gli sforzi della societa' per rimediare agli errori madornali commessi lo scorso anno, rimangono delle mosse come questa di questo allenatore che francamente non comprendo ma che giudico in base ai risultati ottenuti. Resto comunque ottimista, se si vuole operare a medio lungo termine ci sono tutti i presupposti per migliorare , se poi sono venuti per lo stadio e lo stadio non si fa, si rompono le scatole e vanno a provarci altrove, allora si riparte, altro giro di walzer.
In riferimento a Braccio (il resto del nome mi viene male)
Premesso che salto il punto 3 per manifesta inferiorità, ma mi fido di Braccio
1) Totalmente concorde.
2) Totalmente concorde a metà. Vero è che l'allenatore deve (dovrebbe) svolgere anche quel ruolo da leader caratteriale - ma non è detto che tutti gli allenatori lo siano, come giustamente rilevato - da ex giocatore di infima categoria penso che conti parecchio parecchio un leader non silenzioso sul terreno di giuoco. Da mia infima esperienza, i campionati sono stati vinti nelle squadre dove questo leader c'era (e a volte anche più d'uno). Chiaro poi che ciò non basta (anzi, deve essere seguito da un mare di altre cose), ma uno che bercia nel muso a tutti, fisicamente si impone, parla quando c'è da parlare, ecc nelle squadre vincenti più o meno c'è sempre stato. Venisse a gennaio, non lo butterei via. Poi è chiaro che se si seguita a prendere 3 reti di testa PERCHE' SI MARCA A ZONA IN AREA NOSTRA, allora può venire anche Gesù, ma le partite le vinci poche...
Alcune brevi considerazioni sulle parole di Perinetti.
Non entro nel merito tecnico delle scelte fatte e perché sono state fatte, sia perché personalmente l'ho gia esternate in altri post, sia perché come dice il buon Giorgione fare e dire dal divano è molto più semplice che non stare sul campo a valutare tutte le questioni anche perché poco si sa sui programmi di spesa e di intervento della società.
Quello che mi hanno colpito nella sua lunga intervista sono due/tre cose:
1) Maddaloni è uno preparato lo dicono Ferrara (che di fare il tedcnico ha già smesso da tempo immemore)...lo dice Cannavaro (che ha allenato solo in Cina...)...lo dice Lippi (che lo ha avuto come secondo in varie avventure ma che di lui ricordiamo sia cose belle, vedi mondiale 2006, ma anche altre cose poco edificanti).......lo dicono questi signori ai quali gliene importa una bella sega del Siena se poi l'obiettivo è sponsorizzare un amico a casa da due anni, fanno il suo e te ti ciucci sto crostino sotto la loro ala protettrice.
A me fa specie che Perinetti abbia chiesto lumi ad altri, lui che ha un'esperienza 40ennale nel calcio...bah purtroppo (ma è colpa mia) non riesco ad individuare ne progetto ne finalità e questo da uno di esperienza come Giorgio non me lo aspettavo, ammesso poi che abbia detto tutta la verità, nient'altro che la verità.
2) La seconda cosa che mi ha colpito è stato il passaggio sul leader tecnico e quello caratteriale dentro il gruppo dove cita Guberti, Terzi e Paloschi come leader tecnici ma a noi mancherebbe a suo dire uno come Portanova che negli anni è stato a Siena leader caratteriale e Perinetti lo cita a sommo studio.
Io credo che questo fa parte di un calcio passato, un calcio che invece dovrebbe essere fatto di esempi sul campo (Zanetti per l'Inter, Lahme per la Germania, Van Dijck per il Liverpool...tanto per citare esempi passati e presenti) quei leader silenziosi ma che esprimevano attraverso l'esempio tutta la loro leadeship, e sono andati molto meno di moda invece quelli che attaccavano i compagni al muro se sgarravano.
Oggi più di ieri i leader rimangono quelli che danno l'esempio ma ancor più di prima tutti i giocatori che si ritengono tali dovrebbero dare quel qualcosa in più perché devrebbero capire la fortuna che hanno nel fare questo lavoro.
In serie C o nelle serie minori dove gli esempi fatti non riescono ad emergere, più dei giocatori (il quale livello è assai più basso che in serie A) il leader lo deve essere l'allenatore, quindi va da se che se mi citi altro o il problema non è ben compreso o siamo ancorati a vecchie concezioni ma che anche in questo caso ha visto gli allenatori essere spesso al centro della scena come condottieri di gruppi legati indissolubilmente a loro.
Maddaloni non è un leader, Maddaloni è uno che ha fatto sempre il secondo e pur competente quanto vuoi, sempre un secondo rimane e spesso assolutamente non adatto a fare il primo.
A tal proposito potrei citare l'esempio di Rui Faria, secondo storico di Mourinho che quando si è messo in proprio ha fallito miseramente manifestando tutti i suoi limiti da conducator....a noi serviva un Mourinho de noantri e non abbiamo nemmeno un Rui Faria.
Maddaloni non è un leader anche perché di fronte ai tifosi inviperiti che aspettavano la squadra dopo Ancona, lui si mise in disparte, un tecnico, un leader dello spogliatoio non li lascia mai soli i propri ragazzi e qui vorrei citare un altro grande leader passato da Siena, Antonio Conte che a Bergamo affrontò da solo ed a muso duro la contestazione verso la squadra e verso le sue scelte che relagavano Doni in panchina.
3) L'ultima cosa (ma per me non ultima e vera cartina di tornasole per tutte le società e sopratutto per quelle di C) la questione settore giovanile, toccato da Perinetti.
Io tutte queste difficoltà accennate non le vedo, vedo piuttosto una scarsa volontà di dare vita ad un progetto organico di settore giovanile a Siena che ne rilanci le sorti, vivo solo nelle parole morto e sepolto nei fatti.
Abbiamo perso assolutamente altri due anni e non ci si può attaccare sempre ai fallimenti, perché se è vero che hai perso del materiale umano è altresì vero che il ritorno in C dopo la catastrofe e la ripartenza dalla D non ha prodotto niente o quasi, ne con la Durio e ne con l'attuale società, ma nessuno si chiede più che fine hanno fatto i giovani, se abbiamo dato vita a qualcosa di veramente innovativo, (c'è solo la prima squadra tra l'altro funzionale ad altre cose) salvo sapere qualcosa dalle parole di circostanza su un paventato rilancio che nel tempo abbiamo sentito dai nostri attori in commedia, ma che ad oggi sono rimasti solo proclami nel vuoto, nel niente, ed abbiamo buttato via altri due anni.
Non voglio entrare nel merito dell'organizzazione spicciola che abbiamo o che invece andrebbe data, ma vorrei ricordare alto alto una società come il Villareal (ieri affossatrice dell'Atalanta in C. L. presentare nei 22 della finale di E.L. dello scorso anno, ben 11 giocatori della cantera gialla....Villareal, uno sputo di città all'ombra di Valencia di sole 50.000 anime, (come Siena) ma con una profonda e radicata cultura dei giovani che gli consente di battagliare quasi alla pari con le maggiori superpotenze spagnole sfruttando proprio i ragazzi cresciuti li.
Tutto questo è trasportabile dappertutto, ultima la Carrarese (per rimanere ai nostri livelli) che ha iniziato a sfruttare il lavoro sui giovani (4 2004 in panchina usciti dal loro settore giovanile non mi pare roba da poco, con l'ambizione di creare un.modello di sviluppo ancor più evoluto convinti che società come la loro può sopravvivere solo se investe sui giovani e ne trae benefici immediati per il campionato e poi per le finanze societarie.
A capo di tutto questo non ci sono i Marotta o i Galliani, ma il più nostrano Nelso Ricci, il che dimostra che le cose intrlligenti non hanno ne categoria, blasone o nomi altisonanti...sono intelligenti e basta ed alla portata di tutti.
Tra l'altro dopo la riforma dei campionati giovanili con le retrocessioni e le promozioni, l'essere in C o B non impedirebbe alla squadra primavera di partecipare al campionato principe dei giovani (Primavera 1), esempio ne è l'Empoli che da società di serie B lo scorso anno ha vinto lo scudetto primavera.
È pure superfluo dire che per fare questo oltre a mettere dentro gente competente e non o soliti amici degli amici, sarebbe utile avere un centro sportivo....ma ad oggi non è nei pensieri di nessuno e tutto questo pone dei limiti grossi come una casa sulla società, niente infrastrutture, poca roba destinata a cose fondamentali ma senza il sentore che la barra si sposti, anche perché qui non si fa niente se la prima squadra non vince......(e questa è quasi una certezza) ma sarebbe comunque un gigante con i piedi di argilla e di non duraturo, quello che vedo sono solo cose a TEMPO DETERMINATO.
Arbitra la compagna Maria Sole, livornese , quella di Teramo che fischiava ogni contrasto minimo, che annullo' un goal regolare a Paloschi ...
@osservatore caro
Vorrei tranquillizzare tutti i detrattori di Gilardino che potrebbero pensare ad un secondo ritorno a Siena dell'ex campione del monfo ancora sotto contratto.......ecco dopo l'intervista di Perinetti (dimissionario prima e confermato poi), mi sento di escludere categoricamente tale accadimento.
https://www.youtube.com/watch?v=P_ajOvH6a2c
Per chi non sapesse che fare in questa giornata piovosa.
E’ stato fatto un capolavoro come l’anno scorso!!!!
Diciamo che com gilardino stavamo facendo un miracolo ad essere lassù! Ad avere un gruppo unito…poi che qualche partita sia stata riposta ci sta…le sbagliano anche in serie a le partite!!! Solo che siamo senesi e siamo polemici… e ora ciucciamoci maddaloni e rampulla…
@santinonuccio:QuInDi LaScIaMi CaPiRe….QuEsTa SaREbBe La QuOtA iDeAlE pEr Il MaTcH CoL pOnTeDeRa?:)
Negro? Per me fa la stessa figura di Gilardino. Meglio che si tolga la tuta ed entri in campo, con questi che abbiamo fa ancora la differenza.
Buongiorno, anche se nessuno vuole parlare come se avesse la verità in tasca, mi pare che dopo svariate verifiche sul campo (leggi batoste) ed anche facendo di necessità virtù (leggi infortuni) questa squadra dovrebbe adottare un modulo per stare più coperta e soprattutto marcare a uomo sui calci piazzati.
Il centravanti mi pare ci sia e se rientra anche Paloschi gli deve giocare accanto.
Poi si può mettere anche dietro il trequartista oppure no ma è un vero peccato vanificare alcune buone potenzialità a causa di errori gravi.
Mi spiace che tra gli infortunati di lungo corso sia rientrato ancora Meli, mica sarà un lontano parente di Parravicini?
Forza Robur
@santinonuccio:QUeStA mArCatUrA a ZoNa SuI CaLcI d’ANGoLO Mi Da MoLtA aDrEnAlInA….PoSsIaMo DoRmIrE Su DuE gUaNcIaLi…
Pisa 32
Fiorentina 27
Empoli,ROBUR 23
Lucchese 22
Pontedera 21
Carrarese,Montevarchi 20
Pistoiese 14
Grosseto 13
Verissimo che ci manca un allenatore normodotato di legapro...ma abbiamo una squadra di checche isteriche senza palle. E purtroppo sono qualità che nn si possono comprare a gennaio. Manca un leader e la famosissima Garra. Squadra costruita male , malissimo dal santificato (qui a sienina) uomo col cappello... A proposito vorrei fare notare che ovunque sia passato,poi ha lasciato poco dopo fallimenti e distruzione. Qui pare che senza di lui nn si possa fare calcio. A me fa cacare, ma sono abituato a pensarla evidentemente controcorrente da sempre.
Il prox anno o bene bene,o si rifà il salto del fiocco. Speriamo bene
Ok, allora però non lamentiamoci e non diciamo che ci s'ha una squadra di merda, perchè NON E' VERO.
Il problema sono gli allenatori
BASTAVA PRENDERE UNO NORMALE.
Già. Un onesto mestierante di categoria ad esempio
PER LE AMBIZIONI A MEDIO TERMINE DI QUESTA SOCIETA' (SALVEZZA TRANQUILLA) TENIAMOCI STRETTO MADDA(CHI?)...
TANTO IL PROGETTO STADIO MI SEMBRA GIA' NAUFRAGATO
DEL CENTRO SPORTIVO NON NE PARLO PIU' TANTO NON SI FARA' MAI..
LE GIOVANILI BRANCOLANO NEL BUIO...
ED I RISULTATI SPORTIVI SONO PESSIMI...
AVANTI COSI'...
Gilardino non deve ritornare!!!! Se torna lui perinetti va via…comunque pagare 3 allenatori e’ roba da matti!!! Se questo si può chiamare così! In più rampulla in tutto questo cosa fa?!? Provate a passare dall’acquacalda e vedete!
Ripeto paolo negro non e’ in grado di gestire una serie c
Buongiorno una sega.
Stracondivido il post di Primo tranne l'acronimo finale.
Ed aggiungo che Negro dovrebbe già curare la fase difensiva ergo, metterci lui mi parrebbe una cazzata.
Non è che siccome hai preso due incapaci dalla Russia allora vuol dire che si può andare avanti solo con Gilardino.
Allo stesso modo non è che ora siccome hai preso un altro scienziato che era in Cina allora vuol dire che si può andare avanti solo con Gilardino.
BASTAVA PRENDERE UNO NORMALE.
Karlsson; sono mesi che scrivo che va fatto giocare.
Ieri ha fatto quelle cose che si vedeva nei numerosi video delle sue partite.
Grande fisicità nel mettere in terra il pallone, aprirlo per la mezza punta sull'esterno e buttarsi in area per calciare il pallone come in occasione del tiro parato da Avella oppure quando ha fatto la prima rete che, più vicino all'area, ha fatto tutto da solo.
O vediamo se ci si riesce a farlo giocare in coppia con Paloschi e Varela o Guberti oppure Montiel dietro a fare il rifinitore.
Il calcio è un gioco semplice e ieri, senza le dormite sulle palle inattive loro non avevano tirato in porta.
Forza Robur
HO L'IMPRESSIONE CHE GIÀ QUALCUNO STIA IPOTIZZANDO UN ALTRO ESONERO A BREVE......POI MAGARI LA SOCIETÀ SMENTIRÀ LA GIORNALISTA IN QUESTIONE....
RIPRESO DAL SITO TUTTOC.com....
Siena, Maddaloni traballa. Pronto Negro, ma Gila è ancora sotto contratto
05.12.21 18:00 di Valeria Debbia
Massimiliano Maddaloni
La svolta tanto auspicata e agognata non è arrivata. Il Siena non decolla e cade ancora: quello di oggi è il terzo ko di fila, mentre il ruolino di marcia di Massimiliano Maddaloni si arricchisce della quarta sconfitta in sei gare. Avanti 2-0 al 57', i bianconeri si sono fatti recuperare e sorpassare sul filo di lana. Ed ora - come riporta il nostro editorialista Nicolò Schira - la dirigenza valuta possibili provvedimenti: da non escludere anche un cambio di guida tecnica, con la soluzione interna Paolo Negro. Senza dimenticare che c'è ancora sotto contratto Alberto Gilardino, che come l'anno scorso potrebbe essere richiamato dalla proprietà armena dopo un esonero frettoloso.
Al netto di tutte le cose interessanti che scrivete, vi do un input tecnico-tattico.
Andate a vedere come si chiappano le reti (e la traversa) e scoprirete che noi difendiamo in area di rigore a zona e non a uomo.
Logico che quindi i mucchini che l'Ancona ha messo nel secondo tempo la chiappino sempre loro, no?
A volte il calcio è molto molto più semplice di quanto si pensi, in fatto di gesti tecnici e di inquadramenti tattici. Certo è che se si continua ad incappare (caro Perinetti...) in gente dalla inutile carriera che si sente scienziato della panchina, allora ci sta di fare queste figurette.
In Itaglia esistono milioni di allenatori di categoria, che la serie C la conoscono ma soprattutto (ad esempio) ancora difendono a uomo sui calci piazzati avversari. Pare incredibile, ma si può ancora fare.
In più, la prova di Karlsson fa sì che si sia capito che, bene o male, un centravanti lo avevamo. Per cui tutte quella partite con Varela falso nueve contro voglia sono state buttate via, totalmente.
Il falso nueve cacciamocelo nel culo, come la diesa a zona sui calci d'angolo.
DB
Caro Braccio considerando che il DS si è preso la responsabilità di questa scelta è suo dovere rimediare a questa situazione, ma credo che non ammetta l'errore e che si lotti per non retrocedere fino all'ultima giornata. Credo invece che questa società non abbia più intenzione di investire (allenatore docet), dello stadio non si è visto nemmeno mezzo progetto e non mi sorprenderei se a breve si sentisse parlare di cessione delle quote...l'unica cosa certa è che i società come nello staff tecnico regna una confusione totale. Sui giocatori ho smesso di commentarli perché sono incommentabili!
Mi stavo confrontando con alcuni amivi ed è sorto un dubbio....
Premetto che oggi non ho visto la partita ma.....
S'e preso 12 reti in 6 partite contro le 6 reti prese da Gilardino in 11.
S'era a 2 punti dal terzo posto ora siamo a 12. Gilardino avrà avuto qualche colpa e non è Guardiola, ma di Guardiola in C non ne ce ne sono, ma forse aveva capito i limiti della squadra....
A fronde di tutto questo.....con il Pontedera ci dobbiamo aspettare un.......BYE - BYE MADDALONI???
".....Domenico Toscano, uno degli allenatori più vincenti della storia della Serie C.
Toscano vanta infatti in carriera ben tre promozioni in Serie B sulle panchine di Ternana, Novara e Reggina. Sebbene nel corso della sua esperienza a Reggio Calabria sia stato esonerato nelle prime giornate della scorsa stagione cadetta, al momento sarebbe ancora sotto contratto con la squadra amaranto. Per cui per approdare alla Robur Toscano dovrebbe prima rescindere con la Reggina. Nulla di irrisolvibile, tanto che anche alcuni giornali......"
Questo scrivevano alcuni siti specializzati nei giorni precedenti l'esonero di Gilardino, poi è arrivato Maddaloni con il suo staff, e visto le premesse mi permisi non solo di dubitare sulla scelta ma mi permisi pure di sottolineare la mancanza di un rinforzino (io lo chiamai extra budget...perché il cospicuo budget presumo tu l'abbia già fulminato tutto). per portare proprio Toscano a Siena visto che Maddaloni ci sta 6 mesi e l'allenatore calabrese ne voleva tre, ma di anni (e faceva bene, anche io se esiste un progetto serio chiedo impegno serio alla società...se no che progetto è, del cazzo??)...quindi non è mancata la possibilità di prenderlo, ma è mancata la volontà.
Detto questo torno a ripetere che questa è una squadra femmina (equipo mimada) non vedo differenze particolari fra sabato scorso ed oggi visto che subisti tre reti, dopo che eri in vantaggio, dall'ultima in classifica che aveva fin li realizzato 7 reti in 15 partite...ed oggi uguale, quindi comincerei a dubitare anche sulla tenuta nervosa di questo gruppo che a mio avviso ha già di suo problemi strutturali notevoli (ma Perinetti va detto che ha operato in in mese) se poi ci metti che non riescono a stare concentrati e ci unisci un allenatore didattico più che uno che ricerca la prestazione e la incentiva pressando la squadra stessa....noi non possiamo che avere questi risultati.
Certe considerazioni le avevo fatte tempo fa con l'unico risultato di essere preso per il culo... e vabbè tanto ci sono abituato....ma i problemi però restano, in un dejavu senza fine, ogni domenica siamo a fare gli stessi discorsi da due anni a questa parte, non si vede la luce in fondo al tunnel, urgerebbero inteventi strutturali ma può darsi che per quest'anno magari si siano già rotti i coglioni di metterci i soldi, se poi ci metti che qui non parte nessun progetto se non ci sono i risultati sportivi, come pensate si possa sentire il tifoso del Siena oggi??....Perché questi risultati se non cambiano troppo la classifica, di sicuro incidono sull'entusiasmo di una tifoseria che..."pensava fosse amore ed invece era un calesse"..(parafrasando il cinema)....e pensare che ci avevano pure detto che si puntava alla B e che non ci poteva essere altra soluzione che la promozione.....vista adesso mi sembra ottimistica come considerazione e mi rendo conto che gli imbonitori non passano mai di moda, basterebbe non fidarsi, oppure mandarli affanculo quando capisci perché lo fanno.
Le vendite...